martedì 14 gennaio 2014

Papa Francesco e i Salesiani

 Per chi volesse conoscere  il rapporto
 del Papa attuale
 con I Salesiani nella sua giovinezza ...


Leggo nel Notiziario Ispettoriale  dei Salesiani regione Veneto Ine, queste notizie:






Papa Francesco è nato il 17 dicembre 1936 a Buenos Aires e fu battezzato la notte di Natale successiva nella basilica di Maria Ausiliatrice del quartiere Almagro, già all’epoca affidata ai Salesiani. A battezzarlo fu un missionario italiano, don Enrico Pozzoli, molto legato alla famiglia Sivori, il ramo materno della famiglia del futuro Pontefice.
Don Pozzoli fu anche il suo primo padre spirituale e lo accompagnò nella maturazione della vocazione sacerdotale, tanto che una volta divenuto cardinale Bergoglio scrisse di lui che il suo “esempio di servizio ecclesiale e di consacrazione religiosa” ebbe una “forte influenza” nella sua vita.
Papa Francesco ha poi arricchito la sua esperienza tra i salesiani quando studiò per un anno nell’istituto salesiano “Wilfrid Barón” di Ramos Mejía. E probabilmente è grazie a queste frequentazioni che Papa Francesco ha maturato la profonda e ormai nota devozione a MariaAusiliatrice, da lui costantemente omaggiata ogni 24 del mese.
Dalla devozione religiosa a quella, per così dire, “calcistica” per il San Lorenzo de Almagro: anche sportivamente Bergoglio e i salesiani si rincontrano, dato che la squadra argentina venne fondata da don Lorenzo Massa, SDB, e porta proprio i colori dell’Ausiliatrice.
 Il Papa ne fu fin da piccolo un grande tifoso, andava spesso allo stadio con il padre a guardare giocare la squadra e ricorda sempre con piacere la vittoria del campionato del 1946 e la formazione dell’epoca.
Ora che il San Lorenzo si è laureato campione del campionato argentino – proprio domenica 15 dicembre – i commentatori sono indecisi sulle interpretazioni: è stato il San Lorenzo a fare un regalo di compleanno al Papa, o il Papa che col suo tifo ha spinto la squadra verso uno scudetto che non raggiungeva dal 2007?

Papa Francesco e’ un Papa che nella sua storia personale ha avuto molti contatti con Don Bosco e la sua Spiritualità, grazie ad incontri con persone, luoghi ecircostanze.

(Dal Notiziario ispettoriale di gennaio del 2014, SDB INE-ITALIA)