lunedì 16 maggio 2016

Poesie



Ti piace la poesia?...
Chissa' se ti piace anche la mia.(non ridere...prego!).
Beh...!
Così ho visto in forma poetica... il mio paese di un tempo...




PIEVE DI SOLIGO






































C’e’ un paese che e’ un sorriso
Ove natura e cielo fa viso.
Pieve si chiama, e’ lungo il Soligo;
Saldo sul fiume lontan da Fontigo.
Si specchia di giorno, splende di notte,
Mentre il fiume sussurra le note.

E’ quel paese si’ dolce e fecondo
Come una perla infissa nel mondo,
E ove nell’aria vibra il bel canto
Di vari uccelli al campanile accanto.
  
Questo bel luogo e’ da me amato 
E tante volte nel cuor sospirato.

Esso fu culla al mondo per me,
Quando in famiglia gia’ erano tre:
Babbo e la mamma e Francesco il fratello;
Essi m’accolsero col riso piu’ bello.

Era vicina la Pasqua serena
E le campane suonavan con lena.
Ma il mio vagito assai poco fu la’:
Ecco il lavoro chiamo’ altrove il papa’.

Adoloscente la’ sono tornato
E lunghi anni vi ho abitato.
Vi ho conosciuto l’impegno e l’amore
Verso i miei cari, verso il Signore.

Quando io torno io vado alla Chiesa,
Ove si trova la salma distesa
Di quel Beato, gentile e forte
Che visse il Vangelo fino alla morte;
Illumino’ infatti il mondo intero
Con il servizio del suo pensiero.

Or che la vita il tempo mi chiude
Di Pieve il ricordo non mi e’ rude,
Ridona entusiasmo, toglie la noia
M’addita la meta, dona la gioia.


D.S.