lunedì 29 aprile 2019

Chiesa e rinnovamento



Una riflessione sulla Sinodalità della Chiesa, 
come via di rinnovamento nella Chiesa.

Una ricchezza da non perdere.



***
Chiesa e  riingiovanimento

Chiesa e  riingiovanimento,
vuol dire ritornare alle origini per un rinnovamento,
ricuperando  il metodo sinodale conservato dagli Ortodossi e Cattolici orientali.…

Chiesa sinodale.

Ascoltando Papa Francesco.
(Da intervista a Papa Francesco da parte del settimanale cattolico belga Tertio (7 dicembre 2016) in Retesicomoro venerdi’ 16 dicembre 2016.).

Domanda: - A noi pare che Lei stia indicando il Vaticano II, nei tempi di oggi. 
Ci indica vie di rinnovamento nella Chiesa. La Chiesa sinodale…
Nel Sinodo ha spiegato la sua visione della Chiesa del futuro. 
Potrebbe spiegarlo per i nostri lettori?


Risponde il Papa…:

 La “Chiesa sinodale”, prendo questa parola. La Chiesa nasce dalle comunità, nasce dalla base, dalle comunità, nasce dal Battesimo; e si organizza intorno ad un vescovo, che la raduna, le dà forza; il vescovo che è successore degli Apostoli. Questa è la Chiesa.
Ma in tutto il mondo ci sono molti vescovi, molte Chiese organizzate, e c’è Pietro.

Quindi, o c’è una Chiesa piramidale, dove quello che dice Pietro si fa,

 o c’è una Chiesa sinodale, in cui Pietro è Pietro, ma accompagna la Chiesa, la lascia crescere, la ascolta; di più, impara da questa realtà e va come armonizzando, discernendo quello che viene dalle Chiese e lo restituisce.

L’esperienza più ricca di tutto questo sono stati gli ultimi due Sinodi. Lì si sono ascoltati tutti i vescovi del mondo, con la preparazione; tutte le Chiese del mondo, le diocesi, hanno lavorato.

 Tutto questo materiale è stato lavorato in un primo Sinodo, che portò i risultati alla Chiesa; e poi si è tornati una seconda volta – il secondo Sinodo – per completare tutto questo. 

E da lì è uscita Amoris laetitia. È interessante la ricchezza della varietà di sfumature, che è propria della Chiesa. 

È unità nella diversità. 
Questo è sinodalità. 
Non calare dall’alto in basso, ma ascoltare le Chiese, armonizzarle, discernere.

 E dunque c’è un’Esortazione post-sinodale, che è Amoris Laetitia, che è il risultato di due Sinodi, dove ha lavorato tutta la Chiesa, e che il Papa ha fatto sua. 
Lo esprime in maniera armonica. 
È interessante: 
tutto quello che c’è lì [in Amoris laetitia], nel Sinodo è stato approvato da più dei due terzi dei padri. 
E questo è una garanzia

Una Chiesa sinodale significa che si dà questo movimento dal basso in alto, dall’alto in basso. 
E nelle diocesi lo stesso.


Ma c’è una formula latina che dice che le Chiese sono sempre cum Petro et sub Petro
Pietro è il garante dell’unità della Chiesa. 
È il garante. Questo è il significato.

 E bisogna progredire nella sinodalità; che è una delle cose che gli ortodossi hanno conservato. E anche le Chiese cattoliche orientali. 
È una loro ricchezza, 
e lo riconosco nell’Enciclica.

E dunque Pietro guida e si rende garante del'unità della Chiesa e nella Chiesa attraverso il contribnuto del metodo della sinodalità.

È unità nella diversità. 
Questo è sinodalità. 
Non calare dall’alto in basso, 
ma ascoltare le Chiese, armonizzarle, discernere.