Ricordiamo San Giovanni Bosco Il 31 gennaio, per tutta la grande famiglia salesiana è festa per l'entrata in Paradiso di don Bosco. Nato nel 2015, muore nel 1888, ma in realtà è sempre più vivo nel cuore di milioni persone che fanno parte della grande Famiglia Salesiana. Vi trasmetto tre aspetti fondamentali della sua vita. 1. L'uomo e l'ambiente socio-politico Molto povero materialmente, ma molto dotato intellettualmente e fisicamente, aveva memoria prodigiosa, abilità nella musica, nel canto, nello scrivere, nelle attività da saltimbanco, da prestigiatore, nella forza fisica, un vero atleta e un genio. Lo guidava un obiettivo "politico" chiaro: educare cristianamente la coscienza e la mente dei giovani, liberandoli da vincoli e schiavitù per renderli «Onesti cittadini, perchè buoni cristiani». Per i giovani era un padre e un amico e per i collaboratori era un vero trascinatore. 2. Il Sacerdote Elemento unificante della sua vita è la visione di fede che abbraccia e potenzia ogni aspetto della vita terrena: Dio è Padre buono che ha bisogno la nostra collaborazione per far arrivare il suo amore a ciascuna persona. Maria è la Mamma, l'Ausiliatrice che ci accompagna sempre. Sapeva rendere spirituali tutte le sue attività: pregare e giocare; confessione, comunione e teatro; canto, banda, gioia. Ma soprattutto proponeva a se stesso e ai giovani un livello alto di vita cristiana: la SANTITÀ 3. L'Educatore Ha cominciato dagli ultimi: giovani carcerati, ragazzini lavoratori, ragazzi di strada... ma aperto a tutti i giovani con l'oratorio per l'allegria e la scuola seria per formare uomini. Scrive e pubblica centinaia di libri e inventa un metodo educativo basato sullo stile familiare di fiducia nel futuro di ogni ragazzo (Sistema Preventivo). Fonda una Congregazione, perchè crede al lavoro di squadra: i Salesiani. Inventa le "Scuole di Formazione al lavoro" per preparare i giovani a guadagnarsi il pane. Fonda un'altra congregazione per le ragazze: le Figlie di Maria Ausiliatrice. Ma coinvolge anche le famiglie, i laici, dando vita ai salesiani Cooperatori. Era solito dire ai giovani: «vi voglio felici oggi, felici domani, felici sempre» In che cosa è consistita la sua Santità? La sua santità si è espressa nel fare suo il progetto di Dio sui giovani e spendendo fiduciosamente tutta la vita per realizzarlo. Preghiamo |