La vocazione, dialogo fra Dio e l'uomo.
La storia di ogni vocazione è la storia di un ineffabile dialogo tra Dio e l'uomo, tra l'amore di Dio che chiama e la libertà dell'uomo che nell'amore risponde a Dio. È questo il paradigma costante, il dato irrinunciabile di ogni vocazione: dei sacerdoti, dei religiosi, dei fedeli laici, di ogni persona. Ma del tutto prioritario, anzi preveniente e decisivo è l'intervento libero e gratuito di Dio che chiama. Sua è l'iniziativa del chiamare. Tutta l'esistenza umana, pertanto, è risposta a Dio, che fa sentire il suo amore soprattutto in alcuni appuntamenti:
la chiamata alla vita;
l'ingresso nella comunione di grazia della sua Chiesa;
l'invito a rendere nella Comunità ecclesiale la propria testimonianza a Cristo secondo un progetto del tutto personale e irrepetibile;
la convocazione alla comunione definitiva con lui nell'ora della morte.
(Giovanni Paolo II.)