Esposizione della Santa Sindone:
19 aprile 24
giugno 2015.
"L'Amore più grande"
Questo
è il motto dell'ostensione 2015
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mons. Nosiglia:
«l'Amore
più grande», motto dell'ostensione della Sindone 2015, si richiama direttamente
alle parole di Gesù: «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita
per i propri amici», nel Vangelo di Giovanni (15,13).
''L'amore
più grande è quello di Dio per gli uomini; ed è lo stesso di Gesù Cristo,
Figlio di Dio fatto uomo, che accetta la morte in croce per la salvezza di
tutti, in ogni tempo e in ogni situazione della storia. L'immagine della
Sindone ci riporta intera questa testimonianza di sofferenza e di morte di un
Crocifisso. Il Volto e il corpo martoriato dell'Uomo dei Dolori sono, anche nel
silenzio del lenzuolo funebre, un segno di quell'amore che non finisce con la
morte.
Ma
all'amore tutti siamo chiamati: la parola di Gesù indica la strada di un dono
totale che però è alla nostra portata. Ciascuno è in condizione di 'donare la
vita', mettendosi a servizio degli altri e costruendo la propria vocazione
intera di uomo o donna, di cittadino, di padre o madre. E però l'amore più
grande è anche quello che spinge a pensare ed agire in grande, alla ricerca di
una vita più autentica e ricca non tanto di cose o di denaro ma di persone, di
amici con cui condividere la vita.
I
giovani, soprattutto in Occidente, oggi vivono spesso situazioni che non
lasciano vedere la speranza, dove il futuro appare condizionato dall'economia e
dalla paura. Eppure l'amore di Cristo propone proprio di «gettare la vita», di
vincere la paura.
Il
pellegrinaggio alla Sindone, per i giovani e non solo, si propone come un
cammino alla riscoperta di se stessi, delle motivazioni profonde del vivere.
L'immagine della sofferenza e della morte di Gesù che la Sindone testimonia è
però un richiamo forte alla vita, a 'uscire dalla morte' per incontrare i
fratelli''.
Il
motto indica lo stile e le tematiche con cui si caratterizza il pellegrinaggio
alla Sindone, dal 19 aprile al 24 giugno 2015: la scoperta del «prossimo»,
l'occasione di donare e ricevere amicizia: incontro autentico fra persone vive.
L'ostensione
offrirà certamente grandi opportunità di incontro: con Papa Francesco come con
le tante persone presenti alle celebrazioni del Giubileo Salesiano per il
secondo centenario dalla nascita di don Bosco.
Proposte
specifiche per i giovani e gli ammalati saranno preparate e presentate lungo il
2014 in vista dell'ostensione.
The greatest Love
The theme of the 2015 public display of the Holy Shroud
"The greatest love", the theme of the 2015 public display of the Holy Shroud,
recalls Jesus's words:"Greater love hath no man than this, that a man lay down his life for his friends", John 15,13.
Monsignor Cesare Nosiglia (Archbishop of Turin, Papal Custodian of the Shroud) explains: greater love refers to God's love for mankind, the same as that of Jesus, the Son of God made man, who accepted death on the cross for the salvation of all mankind, at all times and in every situation.
The image on the Holy Shroud bears full witness to the suffering and death of the Crucified. The mangled face and body of the Man of Pain are, even in the silence of a funereal cloth, a sign of that love which does not end with death.
But we are all called to love, the total offering up of our lives which Jesus's words point us towards is within our reach.
We can all "offer our lives" when we put ourselves at the service of others, when we develop our vocation as men and women, citizens, mothers and fathers.
And great love is also what pushes us to think and strive for greater achievements, while looking for a more authentic and richer life, not rich in objects and money, but in people, friends with whom we share our lives. Today the young, especially in the western world, often live in situations that leave them feeling hopeless, and the future seems to be driven only by economic concerns and fear. And yet, the love of Christ asks just to throw our life, overcome fear.
The pilgrimage to the Holy Shroud, for the young, and not only for them, is a path towards the rediscovery of ourselves, of our deepest motivations in life. The image of Jesus's suffering and death witnessed by the Holy Shroud is nevertheless a call to life, to leave death and meet our brothers.
The chosen theme indicates the approach and the topics that characterize the pilgrimage to the Holy Shroud from 19 april to 24 june 2015: the discovery of our neighbour, the opportunity to offer and receive friendship - that is to say an authentic meeting among
living people.
The exhibition will certainly provide great chances to meet: with Pope Francis and all the people who attend the Salesian Jubilee celebrations for the bicentenary of the birth of Saint John Bosco.
Specific initiatives for the young and the sick will be planned and presented during 2014 as we move towards the exhibition.
The theme was launched on 5/3/2014 from @sindone2015; theres a Twitter link on the official website of the Holy Shroud, www.sindone.org.
Together with the Custodian the announcement was made by Turin vice-mayor Elide Tisi, who is also President of the board of the Managing committee, and don Roberto Gottardo, President of the archdiocese of Turin Shroud Exhibition Committee.
You can download this announcement and pictures
of the launch from the website
Attivita’
legate all’Ostensione
1- In cammino verso l'Ostensione:
Concorso
letterario sulla Sindone
Accoglienza per malati e disabili: in avvio le prenotazioni
Collaboratori
e partner per l'ostensione
Colletta
del banco alimentare, segno dell’Amore più grande.
2- Ostensione:
accordo
per l'accoglienza a malati e disabili
Il
sito ufficiale di don Bosco con un link alla Sindone
Volontari
della Sindone: oltre 4.200
Al
Sermig incontro sulla Sindone
Pastorale
della Salute:
Convegno
internazionale per l’Ostensione.
la Messa del Papa in Piazza Vittorio
3-
Papa Francesco a Torino il 21 giugno
2015
In piazza Vittorio la Messa con Papa Francesco
Papa
Francesco presiederà la concelebrazione eucaristica a
Torino,
il prossimo 21 giugno, in piazza Vittorio.
Il
programma definitivo della visita verrà presentato a suo tempo. Al
momento è impossibile anticipare dettagli della giornata papale. Le uniche
«certezze» sono quelle indicate da Papa Francesco stesso: venire pellegrino
alla Sindone e onorare
la
memoria di San Giovanni Bosco nel secondo centenario
della
nascita. Allo stesso modo si sa che, nella giornata
del
Papa, ci sarà un'attenzione particolare per i giovani e
per
le persone in condizioni di sofferenza, secondo quanto
indicato
dall'arcivescovo di Torino mons. Nosiglia.
San
Giovanni Paolo II fu due volte in piazza Vittorio
durante
le sue visite a Torino. Nel 1980, dal sagrato della
Gran
Madre, rivolse l'ultimo saluto alla città al termine
dell'intensissima
giornata del 13 aprile; nel 1998 celebrò
in
piazza Vittorio la Messa per la beatificazione di Teresa Bracco, Giovanni Maria
Boccardo e Teresa Grillo Michel.
Benedetto
XVI invece, nel 2010, celebrò la Messa in piazza
San
Carlo e visitò la Sindone nel pomeriggio del 2 maggio.
4- E
altro:
«Vieni
alla Sindone»
I malati
con la Sindone.
28
ottobre: S. Messa per i Volontari
24
settembre, volontari a messa
La
Sindone nel cuore di Vercelli
Messa
in Duomo per i Volontari
Messa
per i primi mille Volontari
Il
Volto della Sindone
L'Amore
più grande
Notizie
ricevute da www.sindone.org