Ricordando
OTTOBRE e NOVEMBRE
Ottobre,
mese missionario o meglio dedicato alle Missioni.
Il Rosario in quel mese è recitato con particolare devozione in onore di Maria Regina del Rosario. Ma la preghiera si orienta ad ottenere grazie dal Signore per intercessione di Maria per i Missionari sparsi nel mondo.
Missionario oggi non è solo colui che va ad impiantare dall’inizio la Chiesa di Gesù, ma anche colui che è mandato a svolgere un compito di evangelizzazione in senso lato in un paese diverso dal proprio. Ecco perché anche noi Salesiani, inviati dai Superiori in Romania e che dimoriamo a Bacau o a Constanta o a Chishinau, nelle regioni dell’Est dell’Europa, siamo considerati Missionari.E’ vero, non siamo a contatto con i selvaggi o i cannibali – anche se qualche volta verrebbe voglia di pensarlo – ma tuttavia siamo inviati a realizzare la forma di Vangelo quale ha vissuto Don Bosco con il suo Carisma di salvezza per i giovani poveri e talora abbandonati proprio li’ ove il suo carisma non c’era.La nostra missione e’ allora quella di portare l’amore di Gesù ai giovani nello stile di San Giovanni Bosco .
Novembre
invece e’ il mese in cui ricordiamo i defunti ed in particolare i nostri cari defunti.
Abbiamo goduto la presenza di tante persone buone che ora dormono il sonno della Pace in attesa del giorno della Risurrezione. La nostra preghiera li accompagna con viva riconoscenza per quanto hanno fatto per noi , perche’ giungano presto alla gloria eterna.
Sono due mesi, che, se vissuti con fede, diventano due incentivi alla preghiera ed un aiuto ad approfondire la carita’.