Questo Santo a tutti tanto caro e
amato, era festeggato in marzo e
nell'occasione si diceva:
"A San Benedetto, la rondine è sul tetto!"
Ora non è più possibile,
perché in questa stagione estiva le rondini
se ne sono già andate, volando verso altri paesi...
Ma di San Benedetto voglio ricordare
alcune caratteristiche.
San Benedetto
Nato a Norcia in Umbria, iniziò una vita di preghiera
e di ritiratezza fin da giovane, puntando alla Santità.
Trasferitosi a Montecassin,o iniziò la vita moastica che
diede il via al monachesimo in Italia e nell'Europa,
. La sua vita e quella dei suoi frati divenne un modello
ed una leva per la nascita del monachesimo
occidentale.
Coon il lavoro e lo studio assiduo, accanto
alla preghiera, diede impulso alla nascita della cultura
europea.
La sua opera e quella dei suoi frati, divenne
la salvezza della gente del Medio Evo, che andava
incontro ad una decadenza generale.
Lo fece con la voce grande e dolce della sua vita
operosa come quella dei suoi frati, guidati come
lui, dalla fede in Gesù e dalla carità verso
il prossimo.
Importante nella sua regola (del 530) è l'invito
di tenere l'orecchio del cuore aperto alla
Volontà di Dio e di non disperare mai della sua
Misericordia. Accanto a questo insegnamento
affermò la necessità del lavoro, alternato
alla preghiera.
Imsegnò la carità fraterna e il servizio reciproco.
Morì a Monte Cassino nel 547 lasciando la fondazione
di più di mille monasteri.