Il Tabor
Gesu' chiama sul monte tre dei suoi discepoli e mostra il suo volto splendente come il sole.
Una Voce dal cielo dice: " Questi e' il mio Figlio diletto, ascoltatelo!"
Il Volto di Gesu' dona coraggio ai discepoli per le sofferenze e le lotte future.
Nel tempo della seconda guerra mondiale, suona l'allarme. Il papa' e la mamma conducono i figli nel rifugio anti-bombe.
Inizia un bombardamento a tappeto.
Il terrore invade le persone mentre si odono gli scoppi rumorosi delle bombe.
La mamma grida al marito: "Giovanni, guardami, volgi a me il tuo volto. Guardandoti non avremo piu' paura!"
Guardando il Volto di Gesu' trasfigurato, risorto, glorioso, noi non avremo piu' alcun timore.
Gesu' chiama i tre apostoli: Pietro, Giovanni e Giacomo, in disparte su un alto monte.
Anche noi abbiamo bisogno di momenti di raccoglimento di solitudine di riflessione da dare a noi stessi per incontrare il Signore che ci salva. E' il momento della preghiera.
Le vesti di Gesu', nella Trasfigurazione, divennero piu' bianche della neve.
Anche noi dobbiamo conservare il nostro abito bianco ricevuto nel Battesimo ed imbiancarlo nella Confessione dei nostri peccati.
Un giorno un missionario malato ritorno' in patria.
Un suo compagno di gioventu' lo invito' a casa sua e gli mostro' i palazzi che aveva costruito ed appartenevano a lui, i campi che aveva acquistato ed erano ricchi di messi. Lo condusse nelle stanze della sua abitazione e gli mostro' tutte le sue cose di enorme valore: quadri di pittori celebri, mobili di pregio, tappeti persiani, ricchezze enormi...E gli disse: " Vedi, in tutto questo tempo io ho radunato tutte queste ricchezze con le mie attivita'. E tu che cosa hai guadagnato andando in missione?...
Il Missionario gli disse: " Si' tu hai guadagnato moltissimo ed hai messo da parte grandi ricchezze, ti sei rivolto a destra e a sinistra e ti sei arricchito con il tuo lavoro. Ma ti sei dimenticato di rivolgerti verso il Cielo. Vedi, io mi sono rivolto in questo tempo verso il Cielo e spero di poter un giorno abitarvi per sempre...Ma tu?..."
Anche noi come gli Apostoli dobbiamo guardare verso l'alto, verso Gesu' che sta in Cielo glorioso.
Su certe tombe e' scritto: "Viandante, quello che sei tu son stato pure io, ma ora quello che sono io lo puoi essere un giorno anche tu!"
Gesu' al quale noi rivolgiamo il nostro sguardo, contemplandone il Volto glorioso, ripete pure a noi: "Ascoltami! come io sono stato quello che sei tu sulla terra, cosi' tu potrai essere quello che son io in Cielo, se mi ascolterai!"
Impariamo a guardare verso il Cielo!
Impariamo a guadare verso il Cielo!
Gesu' chiama sul monte tre dei suoi discepoli e mostra il suo volto splendente come il sole.
Una Voce dal cielo dice: " Questi e' il mio Figlio diletto, ascoltatelo!"
Il Volto di Gesu' dona coraggio ai discepoli per le sofferenze e le lotte future.
Nel tempo della seconda guerra mondiale, suona l'allarme. Il papa' e la mamma conducono i figli nel rifugio anti-bombe.
Inizia un bombardamento a tappeto.
Il terrore invade le persone mentre si odono gli scoppi rumorosi delle bombe.
La mamma grida al marito: "Giovanni, guardami, volgi a me il tuo volto. Guardandoti non avremo piu' paura!"
Guardando il Volto di Gesu' trasfigurato, risorto, glorioso, noi non avremo piu' alcun timore.
Gesu' chiama i tre apostoli: Pietro, Giovanni e Giacomo, in disparte su un alto monte.
Anche noi abbiamo bisogno di momenti di raccoglimento di solitudine di riflessione da dare a noi stessi per incontrare il Signore che ci salva. E' il momento della preghiera.
Le vesti di Gesu', nella Trasfigurazione, divennero piu' bianche della neve.
Anche noi dobbiamo conservare il nostro abito bianco ricevuto nel Battesimo ed imbiancarlo nella Confessione dei nostri peccati.
Un giorno un missionario malato ritorno' in patria.
Un suo compagno di gioventu' lo invito' a casa sua e gli mostro' i palazzi che aveva costruito ed appartenevano a lui, i campi che aveva acquistato ed erano ricchi di messi. Lo condusse nelle stanze della sua abitazione e gli mostro' tutte le sue cose di enorme valore: quadri di pittori celebri, mobili di pregio, tappeti persiani, ricchezze enormi...E gli disse: " Vedi, in tutto questo tempo io ho radunato tutte queste ricchezze con le mie attivita'. E tu che cosa hai guadagnato andando in missione?...
Il Missionario gli disse: " Si' tu hai guadagnato moltissimo ed hai messo da parte grandi ricchezze, ti sei rivolto a destra e a sinistra e ti sei arricchito con il tuo lavoro. Ma ti sei dimenticato di rivolgerti verso il Cielo. Vedi, io mi sono rivolto in questo tempo verso il Cielo e spero di poter un giorno abitarvi per sempre...Ma tu?..."
Anche noi come gli Apostoli dobbiamo guardare verso l'alto, verso Gesu' che sta in Cielo glorioso.
Su certe tombe e' scritto: "Viandante, quello che sei tu son stato pure io, ma ora quello che sono io lo puoi essere un giorno anche tu!"
Gesu' al quale noi rivolgiamo il nostro sguardo, contemplandone il Volto glorioso, ripete pure a noi: "Ascoltami! come io sono stato quello che sei tu sulla terra, cosi' tu potrai essere quello che son io in Cielo, se mi ascolterai!"
Impariamo a guardare verso il Cielo!