Silenzio vivo
Lento e ritmante
tra la coltrice
frusciava cheto
il mio respiro.
Stavo ascoltando
grave un silenzio
e dentro a quello
breve un rumore:
Era il colore
sul muro antico.
Piccoli scricchi
nelle fessure:
Fresca pittura,
che penetrava
dentro ai crepi.
nelle pareti;
E il tavolino
che si metteva
a proprio agio
sull'impiantito;
E la poltrona
che riposava
flebil sbuffando
e dondolava.
Lento e ritmante
frusciare cheto,
tra le mie coltri,
del mio respiro.
SOLIGO!
Il Soligo!
L'ho rivisto,
ripensando...,
il mio fiume!
Nel Soligo
mi specchiai:
nel cristallo
delle onde.
Li' giocavo
tra il verde
delle sponde
paesane.
Tra squillanti
rumorose
cascatelle
inebrianti.
Spruzzi e luce
mi colpivano
e sul volto
mi giocavan.
Era il quieto
ammiccare
dello specchio
delle acque.
Era il riso
di vivaci
torrentelli
balzellanti:
"Vivaci correnti
tra balzi di sassi
tra guizzi di pesci."
Era il fresco
e con il verde
il silenzio
ed il fragore:
misto insieme
che formava
la mia gioia
nel riposo.
Era un tempo
di speranza,
di attesa,
di fervore.
Lho rivisto,
ripensando,
il mio fiume:
il Soligo!
Alianti
Volar tra i brogli di
vento,
piroette di foglie di balsa,
sfrecciare tra molli colori:
il verde dell'erba e le
fronde,
il bianco di nuvole in
cielo,
il giallo diffuso dell'aria
la perla di luce del sole;
calare, radente, pian
piano
tra il bianco di
margheritine,
il giallo di grossi
bottoni,
il rosso di terra
d'argilla;
nel fresco dell'humus
l'arresto.
Natura e tecnica insieme:
riassunte in giovani hobbys,
conclusi su prati di casa.
Piroette di foglie in balsa,
salir tra carole ventose,
policromo volo che s'alza:
l'aliante,ecco vola,è lassù!