Riflettendo con Papa Francesco
elaborazione da Aleteia
elaborazione da Aleteia
Gesu’
Preghiamo lo Spirito Santo perché svegli in noi la voglia
di conoscere Gesù, di adorare Gesù e di seguire Gesù”.
Per essere cristiani non sono necessarie cose strane,
cose difficili, cose superflue”, basta invocare “la grazia di conoscere Gesù,
di adorare Gesù e di seguire Gesù”.
Perdono
“il perdono è la via maestra per la riconciliazione”.
Nei rapporti fra le persone il perdono sconvolge la
logica del “do ut des” e svuota di senso ogni sopraffazione e violenza.
Nelle relazioni sociali e politiche, il perdono guarda
alle persone che sono in gioco accogliendole e desiderandone il bene al di là
di ogni merito o di possibile contraccambio.
IL perdono è pieno, autentico e fecondo solo quando nasce
da una scelta libera, gratuita e senza ritorno.
Solo chi sa amare sa perdonare, e solo l’amore ricevuto e
donato rende capaci di domandare perdono e di offrirlo a chi ce lo chiede.
Perdonare, però, è spesso tutt’altro che facile: il
perdono richiede una forza interiore e un’audacia nell’amare, che abitano in
cuori aperti, in spiriti grandi.
Sulla via del perdono non è difficile perciò incontrare
Dio, avvertendo il bisogno della forza che il Suo amore può darci.
Solo chi si riconosce perdonato nel modo più profondo e
ricco d’amore, saprà anche perdonare.
Solo il perdono cambierà il mondo e renderà abitabile e
godibile per tutti la casa comune e l’ambiente.
Il Male
Alla radice di tutti i mali odierni il Papa vede – e
denuncia – “le ambizioni economiche di pochi e l’avida ingordigia del dio
denaro che porta alla schiavitù”