AM
Ogni tanto un po' di poesia non fa male
per ricordare il tempo passato
e poi guardare avanti
ad un futuro
più a misura d'uomo
Ogni tanto un po' di poesia non fa male
per ricordare il tempo passato
e poi guardare avanti
ad un futuro
più a misura d'uomo
AURORA
Schizzano nel
cielo
zampilli
di luce.
Si ampliano
in linee
oblique
di intenso splendore,
ricadono in segni di
fuoco.
Aggrovigliarsi
in fasce
luminose,
bellezza
di atmosfera
su masse
in svariati
colori.
Somiglianze
a collane
di perle
in armonia
perenne.
Mio
padre era cosi'
Lui
vide un poveretto,
che
scalzo era e stracciato,
e le
scarpe sue cavò,
pensando
certamente
di
esser più fortunato,
ecco a
lui le lasciò
Mio
padre era cosi'.
Alla
sposa era accanto
per il
suo primo figlio,
al
secondo e al terzo pure,
che
"galletto" nomino'.
Mio
padre era cosi'.
Mariella
era il nome
di
quell’esile piccolo fiore
del
nostro angusto giardino,
sfiorito
come incanto
in un
rapido mattino.
E mio
padre era lì.
Con la
mamma egli rise,
con lei
pure spesso pianse
nella
fede e in preghiera,
sempre
a lei affezionato;
opero'
assai solerte
dal
mattino alla sera
nel
lavoro a lui dato.
Mio
padre era cosi'.
E
raggiunto inaspettato
da un
altro triste giorno,
lui si
vede dimezzato
ma non
perde no l'amore:
ricercando
ancor la vita,
sulla
mano lui ripose
due
anelli per le dita.
Mio
padre era cosi'.
E
accanto a nuova sposa
per il
quarto figlio infine
egli
apre il suo cuore,
segno
certo e sublime
di
speranza e di amore.
Mio
padre era cosi'.
Burbero
e un po’ severo,
ma
dolce nel suo cuore,
ardente
e appassionato,
al
chiudersi del giorno
a
cavalluccio lui dintorno,
o al
collo abbracciato,
amava
di vedersi
dai
figli circondato.
Mio
padre era così.
Così io
l’ho amato,
mio
padre,
ch'era
così…