Nella presente situazione di
isolamento e malattia
 il Papa e la Chiesa con Lui consiglia e
ricorda
l’      Atto di contrizione 
per ottenere il perdono dei
peccati veniali e anche mortali se unito al proposito di confessarsi da un
sacerdote quando se ne avrà la possibilità.
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| da "Un minuto con Maria" | 
 Ecco:
“Per tutti i miei peccati commessi e per ciò che Ti
è dispiaciuto nel mio pensare, parlare, agire o tralasciare, 
abbi misericordia e perdonami: per questo Ti prego
così”: 
ATTO DI DOLORE
Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso Te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa.
Mio Dio, mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati, perché peccando ho meritato i tuoi castighi, e molto più perché ho offeso Te, infinitamente buono e degno di essere amato sopra ogni cosa.
Propongo col tuo santo aiuto di non offenderti mai
più  e di fuggire le occasioni prossime
di peccato. 
Signore, misericordia, perdonami! Amen.
Oppure
O Gesù, d’amore acceso,
non ti avessi mai offeso.
O mio caro e buon Gesù,
con la tua santa grazia
non Ti voglio offender più,
perché Ti amo sopra ogni cosa.
Gesù mio, misericordia,
perdonami.
Gesù,
Giuseppe e  Maria, 
vi dono il cuore e l’anima mia.
vi dono il cuore e l’anima mia.
Gesù, Giuseppe e Maria
assistetemi nell’ultima mia agonia
assistetemi nell’ultima mia agonia
                                                           
Gesù, Giuseppe e
Maria 
spiri in pace con voi l’anima mia.
spiri in pace con voi l’anima mia.
