dituttounpoco

Benvenuto a salire
con me il Monte del Signore.

mercoledì 13 gennaio 2016

poesie poesie poesie...








Paura e tristezza.


Sembrava, nella credenza,
tremassero i piatti
alla luce del fuoco
guizzante nel caminetto.

Al comignolo, il vento
la bocca applicando
un'arietta fischio',
triste lamento:
alla paura
ed alla tristezza
incitamento.






Liberta'


Liberta'! Liberta'
cosi' si diceva
qualsiasi cosa
egli faceva.

Liberta'! Liberta'!
lui proclamava
in alto o in basso
ovunque 
egli andava.-

Ma infine s'accorse
che forse in realta'
era meglio
pensarla cosi':

Libero non e' 
il cuore
che senza legami
se ne sta;

libero invece
e' quel cuore
che ha vincoli
infiniti
d'amore.



       
  La sera.
Brutta
settembrina
giornata
si strugge
nel resto
del giorno
silente 
e dolente.

Sussurra 
un canto
lontano.
la sera,
e quieta
nel dolce
riposo
del sonno
un bimbo.